L'Inps ha fornito una prima illustrazione sintetica delle misure previste a livello nazionale in materia di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga per l'emergenza Covid-19.
A seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18, che ha introdotto diverse misure a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese, l'Inps ha fornito le prime indicazioni operative sulle misure introdotte a livello nazionale in materia di tutele a sostegno del reddito per la sospensione o la riduzione dell'attività lavorativa.
In particolare l'Inps ha illustrato sinteticamente le diverse prestazioni previste e ha fornito le prime indicazioni operative sulle modalità di presentazione, delle domande di:
- Cassa integrazione ordinaria con causale "Emergenza COVID-19 nazionale" per le imprese assicurate alle integrazioni salariali ordinarie. (art.19)
- Assegno Ordinario con causale "Emergenza COVID-19 nazionale" per i datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione dei Fondi di solidarietà e del Fondo di integrazione salariale (art.19)
- Cassa integrazione ordinaria "Emergenza COVID-19 nazionale" per le aziende in cigs al 23 febbraio 2020 e assicurate anche alle integrazioni salariali ordinarie (art. 20)
- Assegno Ordinario con causale "Emergenza COVID-19 nazionale" per i datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione del Fondo di integrazione salariale che hanno in corso un assegno di solidarietà al 23 febbraio 2020 (art. 21)
- Cassa Integrazione in deroga (art. 22)
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Si riporta il testo del messaggio in attesa della circolare esplicativa che sarà emanata di concerto con il Ministero del Lavoro.
Riferimenti: