ll ministro della Salute con l’Ordinanza del 7 ottobre in vigore dall’8 ottobre ha disposto nuove misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria. L’Ordinanza prevede l’obbligo di test molecolare o antigenico per chi proviene o ha transitato nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia in alcuni Paesi europei a maggior rischio per Covid-19 e l’obbligo di comunicare l’ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione della Asl.
L’Ordinanza resta in vigore e produce i suoi sino all’adozione di un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, e comunque non oltre il 15 ottobre 2020.
In particolare le persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale e che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna, ferme restando le disposizioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 settembre 2020, come prorogato dal decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125, si applicano le seguenti misure di prevenzione, alternative tra loro:
A tali persone si applica altresì l’obbligo di comunicare immediatamente il proprio ingresso al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e l’obbligo dell’isolamento fiduciario in attesa del tampone. Tali obblighi non si applicano nei casi previsti dall’art. 6 comma 6 lettere da a) a d) e comma 7 del DPCM 7 agosto. Restano ferme le disposizioni dell’art. 6 comma 6 lettera d-bis) del citato decreto. In caso di insorgenza di sintomi COVID-19, resta fermo l'obbligo di chiunque di segnalare tale situazione con tempestività all'Autorità sanitaria per il tramite dei numeri telefonici appositamente dedicati e di sottoporsi, nelle more delle conseguenti determinazioni dell'Autorità sanitaria, ad isolamento.
L'Ordinanza sostituisce quanto previsto dall’art. 1 comma 1 dell’Ordinanza 12 agosto come modificata dall’Ordinanza del 21 settembre.
Fatte salve le disposizioni sugli ingressi in Italia per chi proviene da Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna, sono prorogate al 15 ottobre le Ordinanze del Ministero della Salute emanate il 21 e 25 settembre 2020.
Funzionari di riferimento: Paola Grassi, Alessandro Zecca