Con apposito Decreto-Legge del 19 maggio 2020, pubblicato il medesimo giorno sulla Gazzetta Ufficiale ed entrato in vigore lo stesso giorno della sua pubblicazione, sono state emanate misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Tra le disposizioni previste dal citato Decreto rientrano la proroga dell’efficacia delle disposizioni relative all’imposta sul consumo di manufatti con singolo impiego (Plastic Tax) e all’imposta sul consumo delle bevande edulcorate (Sugar Tax) introdotte dalla Legge di bilancio 2020.
Come noto infatti la legge di bilancio 2020 ha introdotto un’imposta sul consumo dei manufatti con singolo impiego (MACSI), che hanno o sono destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari (così detta Plastic tax).
L’imposta, fissata nella misura di 0,45 euro per chilogrammo di materia plastica contenuta, si applica ai manufatti:
Inoltre la Legge di bilancio ha introdotto anche una imposta sul consumo delle bevande edulcorate (intendendosi per tali i prodotti finiti e i prodotti predisposti per essere utilizzati come tali previa diluizione, rientranti nelle voci NC 2009 e 2202 della nomenclatura combinata dell’Unione europea, condizionati per la vendita, destinati al consumo alimentare umano, ottenuti con l’aggiunta di edulcoranti e aventi un titolo alcolometrico inferiore o uguale a 1,2 per cento in volume) nella misura di:
Le disposizioni della Plastic Tax e Sugar Tax sarebbero dovute decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo alla data di pubblicazione di appositi provvedimenti attuativi, a tutt’oggi non emanati.
Ora l’art. 133 del Decreto c.d. "Rilancio" interviene sulla data di entrata in vigore della Plastic Tax e della Sugar Tax prorogandole al 1º gennaio 2021.
Funzionario di riferimento: Michele Meroni, Caterina Salemme
Riferimenti: